YIN YANG DI QUINOA CON CUORE DI SPALMABILE DI ZUCCA . . . la scoperta della quinoa nera O_o

L'albero più grande nasce da un piccolo germoglio.
La torre più alta nasce da un mucchietto di terra.
Un viaggio di mille miglia comincia con un passo.
Lao Tzu (Tao Te Ching)

Un tao destrutturato : )

E’ stata questa una delle prime cose a cui ho pensato guardando questo piatto prima di mangiarlo, poi quando invece la forchetta ha iniziato a fare il suo lavoro la filosofia taoista è finita per un attimo nel dimenticatoio, lasciando precedenza all’attività delle mie papille gustative.

Finalmente vi faccio vedere la mia QUINOA NERA.
La scoprii l’anno scorso quando per natale eravamo andati al Fuoriporta e bighellonando tra gli scaffali del loro negozio bio ero stata tentata da questa quinoa, che fino a quel giorno non avevo mai visto.

La quinoa è uno dei miei cereali preferiti per sapore, consistenza e estetica. Scoprirla in questa versione è stata per me una sorpresa e una nuova occasione per apprezzarla.

La mia collega mi ha mostrato delle ricette di un libricino trovato nei prodotti di pasta pronta, sapeva che il libricino avrebbe destato il mio interesse perché l’ingrediente principale era la ZUCCA ^_^ da lì ho preso l’idea dello spalmabile, facilissimo, profumato e gustoso.

INGREDIENTI:
* quinoa bianca
* quinoa nera
* sale o dado vegetale fatto in casa
* mezza zucca delica
* un quarto di verza
* 1 scalogno (o cipolla)
* olio evo
* timo
* pepe

PREPARAZIONE
Per lo SPALMABILE basta :Scaldare mezzo litro di brodo vegetale (magari non lo userete tutto)
Pulire la zucca e tagliarla a cubetti.
Affettare la verza finemente con una mandolini per esempio.
Far appassire la cipolla ben tritata nell’olio d’oliva.
Aggiungere la zucca per 10 minuti
Aggiungere la verza, il pepe, il sale, il timo e continuare la cottura aggiungendo ogni tanto il brodo fin quando gli ingredienti saranno teneri e il brodo completamente asciugato.
Alla fine compiere il passaggio decisivo . . . frullare tutto ^_^

La QUINOA va cotta al solito modo:
Per ogni parte di quinoa servono 2 parti d’acqua.
Quindi se cucinate mezzo bicchiere di quinoa (per esempio) dovete far bollire 1 bicchiere d’acqua (salata o insaporita con una puntina di dado vegetale). Quando bolle versate dentro la quinoa, coprire e mettere i fuoco al minimo (io uso il fuoco più piccolo). Per 20 minuti o comunque fino a quando l’acqua non sarà totalmente assorbita. Magari verso la fine date un paio di mescolate per vedere se si sta attaccando o meno.
Ho notato che per la quinoa nera è servito un goccio di acqua in più perché tendeva a restare molto croccante.
Con il coppa pasta ho fatto il resto. Base di quinoa bianca + spalmabile di zucca + quinoa nera.
Ho poi decorato con dei cubetti di zucca che avevo salvato dalla frullata.

Lo spalmabile è fantastico anche mangiato a cucchiaiate, sulle gallette, sul pane, nella piada , con le focaccia o come contorno.

Il TIMO gli dona non sapore delicato ma particolare fossi in voi non lo considererei opzionale.
E con questa gli amanti della zucca saranno contenti, ai separatisti invece comunico che la prossima settimana troverete un po’ di BISCOTTI DOLCI . . . e tutti vissero felici e contenti.

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Io a volte sono un disastro con la memoria, riesco a dimenticarmi mille volte la stessa cosa ma questo post lo sto scrivendo in anticipo anche per non scordarmi di partecipare FINALMENTE alla raccolta 100% VEGETAL MONDAY promossa a La Cucina Della Capra se non la conoscete passate e ne resterete incantati.

Non so se ve l’ho mai scritto ma credo che aver scelto un’alimentazione 100% vegetale sia stata una delle scelte migliori fatte in vita mia, oramai sono 3 anni e l’unica cosa che mi rimprovero è quella di non aver iniziato prima ^_^

Feci questa scelta 50% per ETICA e 50% per SALUTE. Non ho mai avuto allergie, intolleranze o gravi problemi che mi spingessero in questa direzione ma dopo che per curiosità lessi un paio di libri ebbi il desiderio di capire se certe cose erano vere e decisi di “farmi da cavia”, insomma se prima di salute credevo di star bene ora sto benissimo e i piccoli disturbi che avevo (cosa di ordinaria amministrazione) sparirono subito (soprattutto con l’eliminazione dei latticini).
Per quanto riguarda la questione etica mi risulta impossibile ora pensare all’eventualità di avere nel piatto QUALCUNO e non un qualcosa.
Sono una persona che dice sempre “mai dire mai” ma non credo potrei mai tornare indietro ^_^
Ok l’ho detto :P

BUON INIZIO SETTIMANA
Cesca*QB